Per l'Apiario

Potete bloccare la regina all'interno di questo strumento. Se volete tenere la regina intrappolata per un tempo lungo, dovrete mettere dal lato opposto del favo un altro blocca regina, nell'eventualità che le api aprano un passaggio per farla scappare. Utile anche per creare una banca delle regine, come anche per far innescare il meccanismo di sostituzione della regina (la presenza della regina nell'alveare è percepita dalle operaie, nel caso in cui essa non si riproduce in maniera giusta deve essere rimpiazzata) per risultato otterrete celle reali e regine perfette.

Per applicare questo disco, dovrete aprire un foro di 30-40mm al lato dell’arnia. Il disco viene applicato all’arnia passando una vite al suo centro. Dispone di quattro posizioni: 1. Completamente chiuso. 2. Completamente aperto. 3. Escludiregina. 4. Protezione da vespe-calabroni. Consiglio: Applicabile alla moltiplicazione e l’unione di due famiglie d’api. Applicate i due dischi su un quadrato in legno delle dimensioni dell’arnia, spostandolo può essere usato come escludiregina, ma anche per unire due sciami: lasciatelo sulla posizione “chiuso con aereazione” per un paio di giorni, permettendo cosi all’odore di propagarsi tra i due sciami. In seguito ponete i dischi sulla funzione “escludiregina”. In conseguenza, le api cooperano, le due regine procreano ma non possono nuocersi, grazie ai dischi posizionati in funzione “escludiregina”, tramite i quali non possono passare da un piano all’altro.

Gli escludiregina ANEL sono più leggeri degli escludiregina in metallo, il che li rende molto più facili da trasportare, posizionare e rimuovere nell’apiario.
• Aperture di precisione, caratteristica fondamentale per tale prodotto.
• Spessore di soli 3mm, per permettere il fissaggio dei ganci del fondo.
• Se trattati con la cura necessaria (evitare di esporli ai raggi solari) hanno una durata di vita illimitata.
• Le aperture non cambiano in funzione delle temperature.
• Le nervature sono liscie e senza spigoli e NON feriscono le api.
• La loro resistenza meccanica è molto più elevata rispetto agli escludiregina in metallo (non vengono danneggiati da eventuali cadute).
• Non vengono ossidati né dall’ acido lattico né da quello formico.
• Si fissano con l’uso di una semplice chiodatrice su un telaio in legno (disponibili anche già montati su telaio in legno).
• Se sporchi di propoli si puliscono con facilità con acqua calda o con potassa caustica.
• Si possono usare sia nelle arnie in legno che in quelle in plastica.
Costruito in plastica per alimenti.
• Disponibili anche compresi di telaino di decongestione dotato di porticina che permette l’aggiunta di un secondo escludiregina, per poter mettere due regine nella stessa arnia.

Usato come qualunque escludiregina, inserendolo tra nido e melari(o).

• Le entrate si possono aprire e chiudere a piacimento, mentre potete usare l'escludiregina anche durante il trasporto.

• La cornice perimetrica permette di avere un escludiregina doppio, posizionandone al disotto un escludiregina classico.

• I divisori interni servono da guida e possono essere abbinati a diaframmi verticali per limitare l'attività della regina, finanche a una singola cella, per:

- Somministrare terapie (terapia contro la Varroa) in un nido ad ambiente controllato.
- Limitare il nido prima del periodo di fioritura.

- Moltiplicare gli sciami.

- Abbinarlo a un'escudiregina classico, posizionandolo al disotto del primo, formando un doppio escludiregina per due regine, una al di sopra e una al di sotto degli escludiregina.

A queen excluder from a thin PVC sheet.

Separa l’arnia verticalmente in due o più parti. Ha incorporato un doppio escludiregina che impedisce l’incontro delle regine. Con cassetti che consentono o impediscono la circolazione delle api. Di varie altezze e lunghezze, per potersi adattare sia ai nidi che ai melari ed essere applicati alle arnie con piccole variazioni nelle dimensioni o l’aggiunta di propoli.
Si abbina molto bene al tappo di entrata e nutrimento (ref. AN5167E), per gli apiari nomadi (cui si assicura al 100%) oppure al disco di entrata laterale (ref. AN5167R) per gli apiari stanziali, vista la varietà di opzioni offerte, ad esempio chiuso con aereazione, trasformando qualunque nido, in due da cinque telaini o tre da tre, con entrate indipendenti. Sarà sufficiente aprire un foro di 4cm nei punti dove volete che si trovi l’entrata di ogni sciame ed applicare il tappo d’entrata e nutrimento. La vostra arnia sarà così provvista di un’ entrata in più, che in futuro potrà dimostrarsi utile anche come tappo di aereazione, durante i mesi più caldi.
Il diaframma verticale è da abbinare alla griglia raccolta propoli (ref. AN58001) che limita le api impedendo loro di passare attraverso lo spazio che si crea tra il coperchio e le aperture per l’inserimento dei fogli cerei dei telaini.
Costruito in plastica per alimenti.

Per diluire i colori e pulire gli strumenti usati durante la tinteggiatura. Pensato specialmente per l’uso con pistole a spruzzo.

Proteggono il legno dal consumo causato dalla leva durante le ispezioni.